Qualche curiosità
Il Corno delle Alpi (ted. Alphorn, fr. Cor des Alpes) è uno strumento fenomenale sia per le sue dimensioni che per la caratteristica sonorità.
Il suo timbro morbido ma allo stesso tempo robusto, è la voce della tradizione musicale delle montagne...nessun altro strumento infatti è in grado di far risuonare tutta una vallata come un Alphorn, dato che la sua portata raggiunge i 6-7 Km !
Il Corno delle Alpi (CORNO perchè appartiene alla famiglia degli aerofoni così definita per il canneggio dello strumento conico, DELLE ALPI perchè nato sull'arco Alpino), non è altro che un semplice tubo di abete o larice privo di fori, ritorte o pistoni che ne possano variare la lunghezza e di conseguenza la tonalità, ma anche se può sfruttare solo una ristretta gamma di suoni naturali (detti ARMONICI), è in grado di entusiasmare chi l'ascolta.
La lunghezza dello strumento è determinante per ottenere la tonalità di base: il corno più corto esprime le tonalità più acute: si parte da quello in DO che misura 245 cm. fino ad arrivare ai 413 cm. per quello in MI bemolle.
Attualmente il più diffuso è quello in Sol bemolle che misura 340 cm. con l’estremità inferiore detta "campana" piegata a gomito verso l’alto.
Questa curvatura viene ottenuta ancora in modo naturale utilzzando i tronchi degli alberi cresciuti storti lungo i pendii delle vallate alpine...il larice che vedete qua sotto potrebbe "trasformarsi" dopo parecchi mesi di lavoro...
Naturalmente, viste le dimensioni, i Corni delle Alpi moderni si possono smontare in due o tre pezzi (giuntabili tra di loro tramite ghiere in metallo) ed essere trasportati facilmente ovunque, anche perchè nonostante la mole pesano solo pochi chilogrammi!
Da così... a così
Le campane di questi strumenti vengono spesso decorate con motivi floreali